Costruita nel XII secolo e ampliata in età barocca secondo un impianto a tre navate con torre campanaria. Dell’originario edificio si conservano, all’esterno, le tre absidi decorate a doppia ghiera e, all’interno, i quattro capitelli e i Simboli degli Evangelisti dell’androne. Nel 1904 l’edificio è stato restaurato in stile romanico nelle parti maggiormente danneggiate; molto recente è anche la ristrutturazione del campanile, sempre in stile romanico. Al termine dei lavori la chiesa è stata dichiarata Monumento nazionale.