Costruita come tempietto romanico nel XII-XIII secolo e successivamente modificata nella pianta a metà del XV secolo. Certamente molto antico è il campanile, datato dagli studiosi intorno al 1020: si distingue da ogni altro esemplare comasco per il fatto di avere aperture solamente disegnate. La parete esterna del fianco sinistro è adornata da affreschi protoromanici raffiguranti San Cristoforo con due angeli ed un Santo frate, mentre un altro affresco con la figura dell’Eterno Padre è stato nascosto. L’interno, riccamente arredato, conserva affreschi raffiguranti la Madonna col Bambino e San Cristoforo.