Si tratta di una torre (693 m) di segnalazione medievale, di difficile datazione, in posizione dominante su uno sperone roccioso sopra le gole della Traversagna, da dove si gode uno splendido panorama su gran parte della Mesolcina. Si è conservato un rudere di torre a quattro piani, a pianta quadrata; si vedono inoltre le rovine di un muro di cinta che fa supporre l’esistenza di uno spazio fortificato più vasto sul terrazzo roccioso. Il nome Boggiano si può collegare alla famiglia gravedonese de Boiano, ricorrente in documenti del XIII e XIV secolo anche nella forma Bogiano; da alcuni documenti emergono legami tra questa famiglia e la Mesolcina.