Dislivello in salita: 696 metri
Dislivello in discesa:789 metri
L’itinerario parte dal ponte sull’Orrido di Nesso. Da qui è possibile percorrere due differenti itinerari: la variante alta, che sale in quota oppure la variante bassa che costeggia il lungolago.
Variante alta
Si procede lungo la gradinata “Salita del Municipio” fino alla frazione di Lissogno e da qui si prosegue su via della Castagna fino a incrociare la strada in via del Tivano. Si gira a sinistra e, dopo alcuni metri, si imbocca a sinistra la biforcazione che porta alla Chiesa di Santa Maria (369 m; 0,6 km); la stradina si infila tra le case di Vico e prosegue pianeggiante nel bosco verso Lezzeno incrociando la mulattiera (351 m; 1,9 km; variante bassa) che proviene da Borgonuovo.
Ora il sentiero alla volta di Lezzeno si addentra per un lungo tratto nel bosco. Si sale lentamente di quota, incrociando alcuni piccoli corsi d’acqua e superando Punta della Cavagnola. Si incontra la frazione di Carvagna (262 m; 4,1 km) per raggiungere poi quelle di Sormazzana (225 m; 4,9 km) e Calvasino, dove per un breve tratto il percorso è su strada asfaltata. Dopo aver attraversato i vicoli di Bagnana (219 m; 6,2 km) si percorre un viottolo che costeggia la strada provinciale e incrocia il Museo storico della nautica; proseguendo si arriva a Lezzeno dove il percorso prosegue alle spalle della parrocchiale dei Santi Quirico e Giulitta (203 m; 7,1km). Giunti a Rozzo si gira a destra con una svolta a gomito in via Bersaglieri; dopo il guado del ruscello si sale lungo un sentiero sassoso fino alla Chiesa della Madonna dei Ceppi (308 m; 8,3 km) da cui si scende a Cendraro e Casate (229 m; 9,2 km). Giunti alla provinciale, in prossimità del belvedere panoramico, il sentiero abbandona l’asfalto e si inerpica sulle pendici del Monte Nuvolone attraversando la località detta dei Sassi Grosgalli. Dopo un tratto di saliscendi e una cascata, si giunge su un balcone naturale con vista sul lago. Ormai in discesa, compare la forra del Ponte del Diavolo; il ripido sentiero lo raggiunge e lo supera salendo in breve alla provinciale dove si conclude l’attuale Strada Regia (228 m; 11,6 km). Bellagio dista 3 km che possono essere colmati in bus oppure camminando lungo la provinciale (piuttosto trafficata e pericolosa).
